Fase 1, fase 2, chiusure, restrizioni, ripartenza
Sono i termini — ormai quotidiani e familiari — a cui ci siamo tutti abituati negli ultimi mesi e che hanno segnato un’epoca storica del tutto eccezionale, che non ha lasciato fuori nessuno: dalle famiglie, alle aziende, ai commercianti, ai servizi pubblici e privati.
Qual è stato lo scenario che abbiamo vissuto?
Mercati destabilizzati, aziende che hanno fermato macchine e impianti, economie rallentate a livello globale, necessità di fare i conti con chiusure, lockdown, restrizioni, contrazioni di consumi e produzioni.
In una parola EMERGENZA.
Emergenza che però, se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, fa anche rima con RESILIENZA, cioè con quella capacità di resistere alle difficoltà inaspettate e di sapersi reinventare per vedere una ripartenza dopo una crisi.
Ripartire: come e quando?
Il nostro lavoro è affiancare le aziende manifatturiere nel processo di miglioramento organizzativo dei flussi interni di produzione ed è proprio questa ormai lunga esperienza nel contesto produttivo italiano che ci porta a riflettere su come e quanto la nostra industria possa reagire all’emergenza Covid-19.
L’organizzazione e la digitalizzazione della produzione sono gli elementi che possono fare la grande differenza in momenti di crisi.
Un’azienda che riesce a mantenere il controllo sui propri flussi gestionali e produttivi con le giuste tecnologie, non solo può superare un’emergenza ma può viverla come stimolo e opportunità di innovazione e crescita.
Vogliamo allora capire a fondo come la tecnologia possa letteralmente salvare l’azienda.
Seguici negli articoli ti proponiamo qui sotto. Abbiamo pensato di approfondire parlando degli aspetti che più toccano da vicino le industrie italiane facendo esempi e ipotesi per non tralasciare nessuna riflessione sul tema della ripartenza.
La produzione non si ferma.
Le tecnologie tengono aperte le industrie e garantiscono sicurezza nei luoghi di lavoro.
Progettare la riorganizzazione del lavoro.
Per le aziende è fondamentale puntare sul software. Le tecnologie digitali che cambiano le fabbriche.
La business continuity.
Quando i contesti produttivi continuano a fornire prodotti anche in emergenza o crisi.
Vediamo la tecnologia come investimento in produttività e continuità.
Cosa ne pensi? Vuoi parlare con noi di ripartenza?
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