Per l’industria 4.0 servono le giuste skills
Le aziende sono fatte di persone e le persone sono fatte di competenze e capacità.
Quando un’azienda inizia un percorso di cambiamento e di rivoluzione, il capitale umano disponibile diventa un fattore determinante. Da questo infatti dipende come la trasformazione viene gestita e come alla fine l’organizzazione aziendale evolve.
L’industria 4.0 è una rivoluzione: quali abilità devono avere i collaboratori aziendali per applicarla e renderla efficace?
Recuperare e valorizzare le skills tecnologiche
Il Piano Nazionale Industria 4.0 in vigore in Italia, oltre che ai benefici fiscali previsti per le imprese, dà importanza a rafforzare e diffondere competenze tecniche specialistiche per avviare i progetti e condurli nella maniera più ottimale.
La carenza di abilità tecnologiche in azienda viene infatti considerata come un possibile ostacolo non solo a intraprendere il processo, ma anche a portarlo avanti e applicarlo.
Specie in Italia, dove per anni la manifattura è cresciuta ma con una bassa quota di lavoratori impiegati con competenze di alto livello.
Gli studiosi dicono che il solo investimento in tecnologie 4.0 non basta a realizzare la digitalizzazione del settore manifatturiero. Deve essere necessariamente affiancato da scelte e decisioni che producano una crescita delle competenze umane
Pariamo dalle soft skills …
Si tratta quindi di caratteristiche individuali della persona, le sue abilità, le sue inclinazioni, le sue capacità “caratteriali” e le competenze acquisite per esperienze personali e professionali.
Con l’industria 4.0 le soft skills diventano cruciali per il lavoratore coinvolto nel processo di cambiamento produttivo e organizzativo aziendale.
Sicuramente i collaboratori dotati di queste abilità riescono a gestire meglio i nuovi ruoli, le trasformazioni informatiche e i nuovi assetti lavorativi.
Di quali skills parliamo nello specifico?
> di problem solving: saper capire un problema, saperlo affrontare e saper trovare la soluzione migliore
> di capacità di analisi: la capacità di capire, riflettere e rielaborare informazioni
> di lavoro in team: la capacità di relazionarsi efficacemente con gli altri per la riuscita di un progetto
> di creatività: l’abilità di pensare in modo diverso e originale e proporre idee
> di capacità di adattamento: riuscire ad adattarsi al contesto lavorativo e alle novità
> di abilità comunicative: saper persuadere e comunicare per risultare efficienti
Le skills necessarie dove l’Industria 4.0 è applicata in produzione
Se parliamo di contesti produttivi di Industria 4.0 dobbiamo pensare che si stanno diffondendo strumenti nuovi, software e dispositivi digitali che devono essere utilizzati e gestiti.
Ecco allora che si rendono necessarie le competenze pratiche sull’utilizzo di queste innovazioni tecnologiche.
L’interconnessione 4.0 tra uomini, macchine e sistemi deve essere applicata da figure operative e direzionali in grado di comunicare, condividere e usare le tecnologie digitali
Solo chi ha le capacità per realizzare una connessione tra piattaforme e lavoratori all’interno della fabbrica potrà essere quindi davvero in grado di realizzare l’Industria 4.0 e toccare con mano i vantaggi di avere informazioni certe, tempestive e condivise per prendere rapidamente decisioni di miglioramento produttivo.
Cosa ne pensi? Credi di avere nella tua azienda le skills per l’Industria 4.0?
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