La tua azienda ha intenzione di acquistare un macchinario 4.0, oppure lo ha già acquistato rientrando nei bonus fiscali Industria 4.0?
Se la risposta è sì, allora leggi bene quanto segue.
Ti spieghiamo quanto è importante (e perché) mantenere – per tutta la durata dei benefici – i requisiti che ti sono stati richiesti per poterne usufruire.
Attenzione …. mantenere i requisiti industria 4.0 è importante e necessario, per non incorrere nelle sanzioni previste dall’Agenzia delle Entrate.
Requisiti industria 4.0: cosa chiede l’Agenzia delle Entrate
Per l’industria 4.0 i requisiti sono dettati dalla normativa in Circolare 9/E del 23 Luglio 2021 (clicca qui per aprirla), che introduce il concetto della “dimostrabilità del rispetto dei requisiti 4.0” a carico delle imprese.
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato che intende procedere al censimento di tutte le aziende che beneficiano dei contributi 4.0.
Si tratta di una iniziativa che vuole garantire che tutti coloro che accedono al contributo siano in regola con la documentazione e la reportistica richiesta.
L’Agenzia invierà periodicamente a tutti i fruitori dei bonus, tramite posta certificata, richieste specifiche di documentazione.
Industria 4.0, requisito dell’interconnessione
Per poter beneficiare del credito d’imposta, è necessario che il bene oggetto di investimento sia interconnesso.
Questo perché il sistema di interconnessione è un elemento fondamentale per la digitalizzazione delle imprese e, dunque, è uno dei requisiti richiesti dalla normativa Industria 4.0 per poter utilizzare il credito d’imposta in compensazione, in tre quote annuali di pari importo.
E su questo siamo d’accordo. Anzi, sicuramente lo saprai già se hai realizzato il tuo progetto 4.0.
Circolare MISE Industria 4.0
Quello di cui si parla molto, invece, è la circolare del MiSE n. 177355 del 23 maggio 2018 (aprila cliccando qui).
O meglio, si parla molto di come interpretarla.
L’interpretazione più plausibile è che siccome l’interconnessione è un requisito fondamentale per il credito d’imposta, lo Stato vuole assicurarsi che questo requisito sia mantenuto per almeno tre periodi d’imposta.
Requisiti per beni strumentali e macchinari
Parliamo adesso di Industria 4.0 e beni strumentali.
Parliamo cioè di beni, di macchinari che hanno un ruolo fondamentale in produzione perché sono gli strumenti fisici che consentono l’implementazione delle tecnologie digitali e l’automazione dei processi produttivi.
Tra i requisiti principali richiesti per questi beni, ci sono:
- la capacità di interconnessione e comunicazione tramite Internet delle cose (IoT), che permette la raccolta e lo scambio di dati in tempo reale tra macchine e sistemi di controllo
- la richiesta che i beni strumentali e i macchinari siano dotati di sistemi di sensoristica avanzata e di intelligenza artificiale, che consentono la monitoraggio continuo delle prestazioni e la previsione di eventuali guasti o necessità di manutenzione
- i macchinari devono garantire la protezione dei dati e dei processi produttivi
Come mantenere i requisiti industria 4.0?
Come si fa a non perdere i requisiti richiesti e dunque mantenere le agevolazioni fiscali?
Come si fa a non rischiare una revoca del beneficio o, peggio, la sanzione dell’Agenzia delle Entrate?
Il primo elemento da considerare è il partner che si sceglie per realizzare e mantenere il proprio progetto 4.0.
Affidarsi a figure professionali esperte è indispensabile per assicurare crescita, miglioramento organizzativo e benessere per l’azienda.
Queste figure possono aiutare nella pianificazione strategica dell’investimento, nel monitoraggio e nel controllo degli sviluppi, fornendo una visione d’insieme che può fare la differenza.
Industria 4.0, benefici fiscali al sicuro con Antos e Bravo Manufacturing
Dal 2017 ci occupiamo di progetti IoT nella produzione industriale, con il sistema MES Bravo Manufacturing che, oltre alle funzioni di raccolta dati, offre tecnologie IoT, digitali e di business intelligence integrate e pronte all’uso.
Cosa facciamo?
Integriamo le macchine IoT a Bravo Manufacturing, avviamo la rilevazione automatica dei dati di produzione e iniziamo ad utilizzare i dati tramite dashboard interattive e cruscotti dinamici di controllo.
Alcuni dei numeri raggiunti nelle aziende che utilizzano i sinottici di fabbrica di Bravo Manufacturing:
+150
+3%
macchine connesse IoT
efficienza recuperata sul valore della produzione
Come possiamo aiutare l’azienda a mantenere i benefici fiscali?
Proponiamo un progetto Industria 4.0 e un programma di check-up (Audit Tecnico) per tutto il periodo di fruizione dei benefici 4.0.
In questo modo possiamo verificare lo stato dell’interconnessione dei beni e, se necessario, suggerire gli interventi opportuni per evitare la perdita del beneficio fiscale.
Oltre a questo, con Bravo Manufacturing possiamo produrre la reportistica e la documentazione sistematica richiesta dall’Agenzia delle Entrate, così da essere in regola con i controlli periodici.
È importante non perdere i requisiti, è necessario per evitare spiacevoli sanzioni.