I trend del settore manifatturiero nell’era smart

Trend 4.0: quali evoluzioni per il manufacturing?

La quarta rivoluzione industriale con i suoi trend è ormai davanti agli occhi di tutti.
In alcuni settori il cambiamento è molto evidente e risponde ad un imperativo: trasformazione digitale.

Uno di questi settori è proprio il manifatturiero dove è in atto una evoluzione dei sistemi produttivi.
L’Industria 4.0 sta cambiando le modalità con cui si trasforma il prodotto, si impiegano i materiali, si controllano le attività in corso.

Tecnologia, organizzazione e accessibilità all’innovazione: sono gli elementi che stanno trainando l’Industria 4.0 in Italia e stanno determinando le nuove tendenze nel mercato manufacturing.

Perché la rivoluzione 4.0 si vede soprattutto nel manufacturing

Nel comparto industriale i cambiamenti sono molto evidenti perché riguardano il modo di produrre.
Riguardano dunque un aspetto assolutamente centrale nella struttura delle PMI: l’assetto produttivo è infatti il cuore dell’azienda manifatturiera e ogni cambiamento impatta in modo evidente.

Le attività di produzione e di trasformazione dei prodotti vengono sempre più automatizzate.
A questa automazione si affiancano le tecnologie organizzative, di raccolta dei dati, di elaborazione degli stessi.

Tutto questo, da un lato, rende più facile e immediato l’accesso alle informazioni (la produzione è controllabile real-time) mentre dall’altro lato permette di innalzare la qualità dei processi rilevando anomalie e spesso anche prevedendole.

 

I trend del settore manifatturiero

Gli analisti evidenziano i 4 maggiori trend che cambieranno il settore manifatturiero nei prossimi anni, sotto la spinta dell’Industria 4.0:

 →   automazione e robotizzazione: nel prossimo futuro (e sta già accadendo) i robot saranno sempre più presenti negli assetti produttivi aziendali. Si parla di robot collaborativi, quindi capaci di lavorare a fianco dell’uomo e di svolgere quelle mansioni che oggi implicano un elevato grado di ripetitività o di rischio (ad esempio, i compiti più pericolosi). La robotizzazione è concepita nell’ottica di velocizzare e rendere più sicuro il lavoro, quindi di produrre con maggiore efficienza.

 →   diffusione di oggetti IoT: gli oggetti connessi (o IoT) sono macchine, robot, dispositivi in grado di raccogliere dati e renderli disponibili in tempo reale. La rivoluzione IoT comporta che nelle aziende si può davvero avere accesso ad una mole interessante di informazioni in tutti i comparti: dal consumo di energia alle attività in corso su una macchina, dai guasti alla rotazione delle scorte di magazzino.

 →   crescita della produttività: la digitalizzazione sta velocizzando i processi produttivi in quanto le tecnologie 4.0 aiutano a ridurre i tempi di lavorazione e a controllare in quale momento del processo si verificano sprechi. Tutto questo favorisce la produttività delle aziende: meno sprechi equivale a meno costi.

 →   capacità di analisi dei dati e intelligenza artificiale: le tecnologie 4.0 riguardano strumenti e dispositivi di produzione (attrezzature e macchinari evoluti) ma anche sistemi per la raccolta dei dati di fabbrica. Da questo punto di vista sono oggi disponibili software in grado di rilevare i dati in tempo reale ed elaborarli in modo da permettere un controllo efficace dello stato della produzione e dell’impresa in generale. L’intelligenza artificiale in particolare permette di capire e soprattutto prevedere le richieste del mercato per orientare sempre più la produzione al cliente

Notevole impatto sulla produzione e sui processi di trasformazione: tutti i trend dell’epoca smart stanno portando l’industria in questa direzione

 

 

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